Home Notizie I talent umiliano i musicisti. Le etichette discografiche devono fallire. Parola di John Lydon dei Sex Pistols

I talent umiliano i musicisti. Le etichette discografiche devono fallire. Parola di John Lydon dei Sex Pistols

I talent umiliano i musicisti. Le etichette discografiche devono fallire. Parola di John Lydon dei Sex Pistols

pubblicato 29 Maggio 2012 aggiornato 15 Ottobre 2020 16:26

Ci riportano indietro ai tempi in cui si cercava fortuna a Las Vegas. Con quel tono doloroso di umiliazione, la smorfia compiaciuta contro chi non ce la fa. E il risultato è che ora la gente pensa che questo sia l’universo musicale. Tutto ciò è assolutamente troppo malato.

Affermazioni pesanti: a pronunciarle è John Lydon dei Sex Pistols che si è scagliato così contro i talent, durante l’intervista con cui ha presentato “This Is PiL”, il nuovo album della sua seconda band, uscito a vent’anni di distanza dall’ultimo capitolo discografico. Accuse durissime (rivolte specialmente a “The Voice” e “American Idol”) che non hanno risparmiato neanche il mondo della discografia. Quando gli è stato chiesto come vedesse lo stato del music business, ha risposto:

Non esiste più. Le case discografiche sono crollate – e lo meritavano abbastanza. La loro corruzione, i loro contratti miopi e insensati li hanno portati alla fine. Anche tentare di modernizzarsi campionando e rigurgitando vecchie idee non è sano. La musica dal vivo è l’unica cosa sana.

Perché tanto astio? La risposta è ‘semplice’ ed è tutta nei venti anni che Lydon ha dovuto attendere per pubblicare il nuovo disco:

Questi vent’anni non sono stati una mia scelta. La casa discografica e gli obblighi contrattuali mi hanno tenuto in una condizione in cui non potevo avere anticipi e ho dovuto aspettare. Ho passato un momento molto difficile, in uno stato di inedia mentale. Non vedevo l’ora di tornare al lavoro – la musica è la mia vita – ma ho scoperto che gli avvocati, le società e i contabili cospiravano contro di me perché questo non accadesse. Da lì è nato il mio atteggiamento critico nei confronti del modo abituale di fare business.

La situazione si è fortunatamente sbloccata, tanto che Lydon e i suoi Public Image Ltd. stanno per iniziare il loro tour mondiale che farà tappa anche in Italia il prossimo 21 luglio al festival Rock In Idrho, all’Arena Concerti della Fiera di Rho (Milano). Noi ci riascoltiamo la loro “This is not a lovesong” dopo il salto.

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