Home Marina Rei: ascolta “E mi parli di te”, il nuovo singolo con Pierpaolo Capovilla de Il Teatro degli Orrori

Marina Rei: ascolta “E mi parli di te”, il nuovo singolo con Pierpaolo Capovilla de Il Teatro degli Orrori

Marina Rei: ascolta “E mi parli di te”, il nuovo singolo con Pierpaolo Capovilla de Il Teatro degli Orrori

pubblicato 16 Maggio 2012 aggiornato 7 Settembre 2020 13:20

Una meravigliosa occasione. L´incontro artistico che aspettavo da tempo con Pierpaolo Capovilla, del Teatro degli Orrori, autore eclettico di grande spessore umano. Grazie alla poetica delle sue parole, ha donato al brano un carattere narrativo profondo, che svela le ipocrisie quotidiane del “maschilismo narcisistico”, che fin troppo spesso domina quel particolarissimo rapporto sociale che chiamiamo amore

Così Marina Rei racconta la sua collaborazione con Pierpaolo Capovilla per “E mi parli di te”, nuovo singolo in vendita da oggi su iTunes che anticipa l’album in uscita a settembre. A tre anni di distanza dal precedente “Musa” del 2009, un brano in cui l’influenza del frontman de Il Teatro degli Orrori è forte e crea un contrasto interessante con un cantato e un arrangiamento così mainstream. Ascoltatela dopo il salto (trovate anche il testo) e diteci la vostra.

Marina Rei feat. Pierpaolo Capovilla
“E mi parli di te”

E mi parli di te
degli anni che passano
e non ritornano mai
mi racconti le tue spacconate
e le piccole glorie
mi sembri Dylan Thomas
una vecchia rockstar
sorridente
infelice
che non dice mai
mai niente
della sua solitudine
te la leggo negli occhi
gli stessi occhi che
a volte piangono
non sanno neanche perchè
e si vedono anche le ferite
dell’amore
e la voglia di sparire
e di non tornare più
e le donne che ti guardano
e ti vorrebbero
si vedono
le bugie
cosi tante bugie

e mi parli di te
degli anni che passano
e non ritornano mai
ma non dici mai niente
della tua solitudine
te la leggo negli occhi
gli stessi occhi che
a volte piangono
non sanno neanche perchè
e si vedono anche le ferite
dell’amore

e la malinconia
di una vita vissuta
senza malinconie
tanto per viverla
e la voglia di sparire
e di non tornare più
il tuo amore che ti vuole bene
e che ancora crede in te
e mi parli di te
mi parli sempre soltanto
e solamente di te
ti sei mai chiesto perchè
te lo dico in confidenza
ti sei mai chiesto perchè
io non ti amo più?