Home Mara Maionchi: “Amici? Mi piace cambiare. X Factor solido e ben fatto. Scommetto su Gerardo Pulli anche se è il momento dei rapper”

Mara Maionchi: “Amici? Mi piace cambiare. X Factor solido e ben fatto. Scommetto su Gerardo Pulli anche se è il momento dei rapper”

I prossimi impegni televisivi di Mara Maionchi, caposquadra di Io Canto e talent scout di giovani come Gerardo Pulli. X Factor ed Amici sono un lontano passato

pubblicato 23 Luglio 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 06:07

Arruolata in uno dei tre team di Io canto (accanto a Flavia Cercato e Claudio Cecchetto), Mara Maionchi (che si definisce “sboccata, una casalinga che parla male, che a volte fa i gestacci. Ma quando quei fratelli ad Amici hanno fatto la gag sulle pompe funebri, chiudendola dicendomi ‘Mara, poi passi a trovarci!’, un ‘Tiè’ non glielo vuoi fare?”) non sta nelle pelle per questa nuova avventura televisiva come rivelato a Tv Sorrisi & Canzoni:

Avremo un vincitore, ma non enfatizzato come prima. Nessuna eliminazione tra i perdenti. E uno spazio anche per loro in un musical finale. E’ giusto così: alcuni ragazzini potevano vivere male l’esclusione.

L’addio consensuale da Amici non l’ha affatto turbata:

Mi piace cambiare, anche se mi sono trovata benissimo. Prima o poi un ciclo si chiude, come è stato anche per X Factor. In genere escludo i ritorni e magari sbaglio.

Anche le nuove stagioni di X Factor su Sky ricevono il benestare della discografica:

E’ solido, ben fatto. Personalmente eviterei di presentare questi ragazzi subito come star e di puntare troppo sul lato estetico. Invece si tende a farlo. Così come hanno fatto anche a The Voice of Italy, che pure viveva sull’idea geniale delle poltrone girate, dell’ascolto al buio. I talenti vanno costruiti pian piano, vanno aiutati a emergere.

Una delle regine di tutti i talent moderni incentrati sul canto, la zia Mara promuove l’aspetto artistico di un prodotto tv che, negli ultimi anni, ha fatto tanto bene anche alla discografia italiana:

E’ sbagliato, perché prima di passare davanti ai riflettori, sette anni fa, sono stata dietro, nella discografia, per 44 anni. Da Sanremo Giovani a Un disco per l’estate le passerelle di giovani ci sono sempre state. E con loro illusioni da coltivare… Ho avuto più delusioni che sogni realizzati. E coltivo sempre il dubbio di non aver capito qualcuno, perché magari non ero pronta io.

Non trascura nemmeno il suo impegno come produttrice attraverso l’etichetta Non ho l’età:

Sto scommettendo su Gerardo Pulli, che viene da Amici. Ma è il momento dei rapper. Tempi duri per i cantautori, ma torneranno. Adesso è tutta un’unica, vergognosa melassa.

Insomma, ci saranno tempi migliori…