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Intervista a Francesca Nicolì: “In Kekka ci sono sorrisi e buonumore, fattori di cui si ha bisogno in adolescenza”

E’ giovane ma ha carattere, Francesca Nicolì, l’artista salentina uscita dall’ultima edizione di “Amici”, con un interessante terzo posto. Il suo carattere, o un lato della sua personalità solare e aperta, lo mostra nella copertina del nuovo Ep “Kekka”, uscito a marzo, in cui ha una cresta punk fucsia sparata verso l’alto, invidiabile. L’album pubblicato

pubblicato 15 Aprile 2011 aggiornato 30 Agosto 2020 21:32

E’ giovane ma ha carattere, Francesca Nicolì, l’artista salentina uscita dall’ultima edizione di “Amici”, con un interessante terzo posto. Il suo carattere, o un lato della sua personalità solare e aperta, lo mostra nella copertina del nuovo Ep “Kekka”, uscito a marzo, in cui ha una cresta punk fucsia sparata verso l’alto, invidiabile. L’album pubblicato su etichetta Sony Music è composto da sette canzoni e una cover “Io sono bugiarda” di Caterina Caselli. La ragazza ha appena realizzato il video del pezzo rock “Io nego” di Simone Annichiarico, il primo singolo tratto dall’Ep, già in rotazione nelle radio. L’abbiamo sentita per chiacchierare un po’ sul disco di debutto e sui progetti.

Nell’ album “Kekka” il sound ha un retrogusto più internazionale rispetto a quelli presenti negli altri lavori dei ragazzi usciti dai talent show. Quale popstar pensi si avvicini al genere musicale del disco?

Oddio! Non credo che possa esserci un paragone con qualche grande popstar, sarebbe un complimento troppo grosso per me che sto ancora studiando e che ho tanto da scoprire riguardo le mie capacità.

Sembra che l’album sia destinato ad un pubblico costituito principalmente da teenager: le musiche e i testi danno questa impressione. L’album di Annalisa invece sembra ammiccare a un pubblico più adulto. Quali differenze riscontri tra “Kekka” e “Nali”?

Credo che “Kekka” e “Nali” appartengano a due mondi differenti e che trasmettano anche emozioni diverse.. “Kekka” può dare l’impressione di rivolgersi maggiormente ad un pubblico fatto da teenager perchè è quello che sono io. Dai miei 18 anni non posso permettermi di rivolgermi ad un pubblico più adulto.. Forse anche perchè in “Kekka” vengono trasmessi tanti sorrisi e tanto buonumore, fattori di cui si ha bisogno soprattutto in età adolescenziale. Ma ciò non esclude che anche le nostre mamme e i nostri papà ogni tanto hanno bisogno di pensare positivo e mandare anche a quel paese qualcosa o qualcuno.


Intervista a Francesca Nicolì sull'album Kekka Ad “Amici” hai mostrato la passione per il rock, anche se nel nuovo album il genere è presente solo un po’. Come mai questo cambio di rotta, e pensi che il mondo del pop commerciale sia la tua vera strada?

Fondamentalmente io sono contraria al fossilizzamento stilistico di ogni cantante. Perciò io amo il rock ma nulla mi vieterebbe magari di fare un album di canzoni melense. Anche se dubito fortemente che ciò accada ma…mai dire mai..vabè insomma. Il concetto è che Vasco passa da “Asilo Republic” a “” passando per “Ti prendo e ti porto via”. E io questo lo trovo fantastico.

Cosa ti aspetti dall’esperienza americana che “Amici” ti ha regalato? Collaborerai con personaggi di spessore, gli stessi che hanno aiutato Christina Aguilera nel suo percorso artistico. In cosa ti aiuterà questo stage?

La borsa di studio a Nashville è una vera figata, studiare con Reneè Grant-Williams sarà strepitoso. Ho imparato a non aspettarmi mai nulla.. So solo che mi butterò a capofitto in tutto quello che ci sarà da fare e i cellulari….li lascio a Lecce.

Emma ha cantato con i Modà riscuotendo molto successo. A te con quale artista italiano piacerebbe duettare?

Io sono follemente innamorata di Vasco Rossi. Sto crescendo con le sue canzoni e sarebbe toccare il cielo con un dito poter duettare con lui. Ma è solo un’utopia.

In che rapporti sei rimasta col gruppo con cui cantavi prima di entrare ad “Amici”?

Sono rimasta in ottimi rapporti con i miei piccoli Dreamers. Non poteva andare diversamente.. Siamo legati da qualcosa di troppo forte, spero di poter lavorare con loro presto. Sarebbe bellissimo per me e credo anche per loro.

A parte lo stage, cosa altro hai in programma e quando incontrerai nuovamente i fan?

I fan gli incontro in continuazione, se ti riferisci agli Instore non so. Ovviamente si occupa la Sony di queste questioni. Ma io ho bisogno del calore umano ed esco ogni sera, perciò mi capita di incontrare i miei fan.

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