Home Halestorm vincitori ai Grammy 2013: la festa post-premiazione si conclude all’ospedale

Halestorm vincitori ai Grammy 2013: la festa post-premiazione si conclude all’ospedale

Hanno battuto Anthrax, Iron Maiden, Lamb Of God, Marilyn Manson e Megadeth: gli Halestorm vincono il Grammy 2013 per la ‘Best Hard Rock/Metal Performance’. Ma esagerano con l’alcool nella festa che segue…

11 Febbraio 2013 18:30

Son giovani, si dirà. Son la band più giovane a vincere un Grammy nella categoria ‘Best Hard Rock/Metal Performance’, si dirà. E insomma, si dirà che qualcuno non regge l’alcool, probabilmente.
La gloriosa serata degli Halestorm ai Grammy, dove hanno vinto grazie alla canzone “Love Bites (So Do I)” , si è conclusa all’ospedale. Nessuno della band è coinvolto personalmente: sull’ambulanza è finita Jessie Covets, la fidanzata del batterista Arejay Hale.
Nel video diffuso da PopCandies.Tv, si vede proprio Arejay sul sedile del passeggero dell’ambulanza, e poi una rappresentante degli Halestorm cerca di allontanare le telecamere, e Lzzy Hale che dice ‘Abbiamo una persona all’ospedale, dobbiamo andare’ – per poi allontanarsi abbastanza barcollante.
Non ci sono ulteriori dettagli su cosa sia successo a Jessie, ma l’alcool sembra una motivazione plausibile…

Grammy Awards 2013: Halestorm vincitori del miglior disco Hard/Heavy Metal

Cometa Halestorm: dopo aver collezionato premi per tutto il 2012 grazie al loro “The Strange Case Of…” (compreso anche il titolo ‘Donna più sexy nel rock’ per Lzzy Hale), il 2013 si apre alla grande, con l’importantissima vittoria del Grammy Award per la miglior canzone Hard Rock/Metal: “Love Bites (So Do I)”.
La concorrenza era veramente imponente: c’erano in gara Anthrax (I’m Alive), Iron Maiden (Blood Brothers), Lamb Of God (Ghost Walking), Marilyn Manson (No Reflection) e Megadeth (Whose Life), ma alla fine l’ha spuntata il gruppo più giovane. E per la prima volta nella categoria, vince un gruppo con voce femminile.
Salendo sul palco, la cosa che colpisce di più (oltre al decisamente poco politicamente corretto “Oh Christ!” pronunciato da Arejay Hale appena preso il microfono) è il fatto che la band avesse in mano i telefoni cellulari: il batterista ammette di non essere stato pronto, e che aveva scritto solo un paio di idee per il discorso di ringraziamento, e le aveva salvate sul telefono. Lzzy, in iperventilazione, sembra invece attratta dal milione di tweet che sicuramente l’hanno raggiunta in un micro-secondo.


I loro discorsi sono risultati comunque efficaci. Arejay, leggendo dallo schermo del telefono, dice:

“Devo ringraziare i miei genitori, i nostri genitori, per averci fatto ascoltare dell’ottima musica. La maggior parte dei genitori vuole che i loro figli diventino dottori o avvocati, ma i nostri genitori ci hanno incoraggiato ad unirci al grande circo della musica. Grazie, ragazzi.”

Lzzy, sempre in iper-ventilazione, ha aggiunto:

“Sono così fuori di testa, non ho paura di niente ormai! Ringrazio gli altri nominati: se non fosse per la vostra ispirazione… stiamo parlando di Iron Maiden, porca miseria… dei Lamb Of God… senza la vostra ispirazione non avremmo scritto questa canzone e non suoneremmo in questa categoria. Questa vittoria è dedicata a tutti gli Halestorm Freaks, i nostri fan.”

Per l’elenco di tutti i vincitori dei Grammy 2013, cliccate sul link per leggere la diretta seguita da Soundsblog.

Ecco il video della premiazione e del backstage, seguito dal videoclip ufficiale della canzone vincitrice della categoria ‘Best Hard Rock/Metal Performance’ per i Grammy 2013: Love Bites (So Do I).

Foto | © Getty Images