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100 Grandi Rock Ballad selezionate da Marco Garavelli: un’anteprima del libro

I gruppi hard rock quando fanno le ballate le fanno meglio degli altri: aneddoti e storie che si nascondono dietro le ballad più emozionanti

pubblicato 15 Aprile 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 07:11

E’ stato da poco annunciato il nuovo libro di Tsunami Edizioni: 100 Grandi Rock Ballad selezionate da Marco Garavelli, che uscirà a fine Aprile 2017.
Cliccando qui si può scaricare un’anteprima gratuita in pdf del libro: l’abbiamo letta per qualche commento…
Si parte con una interessante e personalissima prefazione/riflessione sulle ballad a cura di Rudolf Schenker, seguita da una introduzione di Luca Fassina, che ripercorre la carriera di Marco Garavelli e spiega in che modo le ballad selezionate fanno parte della vita dell’autore.

Andando alle prime schede presentate dell’anteprima, si nota in effetti come ogni tanto il tono narrante passi alla prima persona, con Garavelli che ricorda di qualche volta in particolare in cui aveva passato in radio qualche brano particolare (come What If I Was Nothing degli All That Remains, band metalcore inserita a sorpresa -ma giustamente- nella classifica). Accanto a questi aneddoti personali, comunque, in ogni scheda vengono narrati tutti i retroscena che hanno portato ad una canzone, quegli aneddoti che magari, ascoltando il brano insieme ad una persona che volete conquistare, potete snocciolare come veri esperti del genere. Un consiglio: raccontate questi aneddoti DOPO la fine della canzone, non durante. Rischiereste di rovinare tutto.

Leggendo il pdf in anteprima, c’è anche l’elenco delle 100 ballad, e oltre agli All That Remains ci sono molte altre sorprese: i System Of A Down non sono spesso ricordati per i brani più lenti, e da un certo punto di vista neanche i Motorhead (presenti con ben due schede) sono i paladini del “lentone strappamutande”. Eppure Garavelli ci saprà spiegare queste scelte, accanto a quelle dei classici dell’hair metal…

100 Grandi Rock Ballad selezionate da Marco Garavelli: la presentazione del libro

Questi i dettagli sul libro, forniti da Tsunami Edizioni.

Luca Fassina
100 GRANDI ROCK BALLAD SELEZIONATE DA MARCO GARAVELLI
164 pagine – copertine a colori
18,00 Euro

La ballad è per antonomasia croce e delizia di ogni rocker, il momento di calma nel mezzo di un disco ad alto voltaggio, quel brano dal tempo lento e dal testo generalmente sentimentale con cui concedersi un attimo di tenerezza dopo essersi agitati in un furioso headbanging.

Queste cento ballad rock sono state scelte da Marco Garavelli tra quelle che da trent’anni trasmette ogni giorno in radio. E se ‘Stairway To Heaven’ dei Led Zeppelin, ‘Wind Of Change’ degli Scorpions o ‘Catch The Rainbow’ cantata da Ronnie James Dio possono sembrare scelte doverose, sono affiancate da vere chicche come ‘Can’t Find My Way Home’ dei Blind Faith, ‘Accidents Can Happen’ dei Sixx: A.M., ‘It’s Been Awhile’ degli Staind.

A fianco di paladini dell’hair metal quali Bon Jovi, Warrant, Whitesnake, Def Leppard, Great White troviamo il southern rock di Lynyrd Skynyrd e ZZ Top, l’oscurità di ‘Only Women Bleed’ di Alice Cooper, il dolore di ‘Still Got The Blues’ di Gary Moore, il pop dei Creed. Non possono mancare brani come ‘Nothing Else Matters’ dei Metallica o ‘One More Fucking Time’ dei Motörhead, band non proprio conosciute per avere un sound leggero, ma ci sono anche cover famose, come quella di ‘The Sound Of Silence’ magistralmente interpretata dai Disturbed, l’immancabile duetto di ‘Close My Eyes Forever’ con Ozzy Osbourne e Lita Ford, i supergruppi come i Niacin di Billy Sheehan con Glenn Hughes che canta ‘Things Ain’t Like They Used To Be’.

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Marco Garavelli comincia la sua avventura radiofonica agli inizi degli anni ’80, conducendo ‘Linea Rock’, uno dei primi programmi metal su Radio Peter Flowers. Dopo aver fatto il direttore artistico per sedici anni a Rock FM, è da otto a Radio Lombardia. DJ in molti locali rock come Rolling Stone, Prego, Factory, ha collaborato con storiche testate come Rockerilla e Classic Rock.

Luca Fassina ha scritto per Hard!, Monsters!, Metal Maniac, RollingStone.it. Oggi collabora con Classic Rock Lifestyle, YouTech e con LoudandProud.it. Per la Tsunami Edizioni ha tradotto Punk Rock Blitzkrieg e scritto On Stage (Back Stage) che è diventato un programma di Rocknrollradio.it.

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