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Giuliano Palma, Groovin’: “Fare cover è un gioco che mi piace sempre moltissimo”

In uscita un nuovo disco di cover per ripercorrere la storia della musica italiana e internazionale

pubblicato 30 Giugno 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 15:59

Dal Fabri Fibra che non ti aspetti (che con lui reinterpreta la “Splendida Giornata” di Vasco), al Clementino…che un po’ ti aspetti (nel delizioso omaggio a Pino Daniele, “I say I’ sto cca”) è sempre piacevole ritrovare Giuliano Palma in veste di interprete.

Anche questa volta, in “Groovin'” – il nuovo disco in uscita il prossimo 1° luglio -, Giuliano ha pescato a piene mani dalla storia della musica, sia italiana che internazionale, passando persino da Walt Disney (“Tutti quanti vogliono fare il jazz”), e scegliendo tra i suoi collaboratori, oltre ai due rapper già citati, anche Chiara Galiazzo (su “Don’t go breaking my heart”).

“Sono tornato a fare un disco di cover perchè è un gioco che mi piace sempre tantissimo”, ci ha raccontato Giuliano, “Sono sempre canzoni che arrivano da file, dal mio percorso di vita, spazio dagli anni Sessanta/Settanta a Vasco, che appartiene alla mia adolescenza, e poi c’è Pino Daniele, di cui ho svariati vinili a casa, c’è una dedica al mondo del calcio con ‘You’ll never walk alone’, la canzone che cantano tutti i tifosi del Liverpool allo stadio, da pelle d’oca”.

Nell’album non manca un brano inedito, ovvero “Un pazzo come me”, scritto da David Florio e dallo stesso Palma. Su “Splendida Giornata” del rocker di Zocca invece ci ha rivelato, “io amo le sonorità in levare, era un brano che si prestava moltissimo. Mi piace collaborare con i rapper perchè io faccio musica che ha sonorità legate al passato e il rap è una chiave d’accesso per chi non è legato a suoni così vintage”.

Se siete curiosi di sentire il nuovo disco dal vivo, dato che l’estate ormai è iniziata, sappiate che Giuliano sta già calcando i palchi lungo tutta l’Italia. E c’è una novità: “Mi piace citare la vera novità di quest’anno, ho una bassista, è bravissima e dà secondo me una freschezza in più. Lo sa bene chi è sempre in tour, come me, di donne ce ne vorrebbero sempre di più (nella musica ndr.)”

Su questo ci siamo permessi di fare la ola. Per scoprire cosa altro ci ha raccontato, e vedere il resto della nostra videointervista, cliccate su play!

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