Home Mario Adinolfi contro Imagine di John Lennon: “Canzonetta improvvisata e antireligiosa”

Mario Adinolfi contro Imagine di John Lennon: “Canzonetta improvvisata e antireligiosa”

Mario Adinolfi tuona contro John Lennon dimostrando di essere sempre sul pezzo.

di grazias
pubblicato 15 Novembre 2015 aggiornato 29 Agosto 2020 00:17

In questi giorni di sgomento e riflessione dopo i tragici fatti di Parigi, c’è chi proprio non riesce a tacere. E no, non stiamo parlando solo di Matteo Salvini. Chiunque nelle ultime ore si sta improvvisando fine statista e tra aspiranti boia e alfieri del “volemose bene”, spesso e volentieri, è social-rissa. Fortunatamente però vivono e lottano con noi anche animi più pacati che hanno in qualche modo sentito il bisogno di lasciare che a parlare fosse la musica, magari postando una canzone per lenire le diatribe e invitare a riflettere. Ma c’è chi dice no. Nella fattispecie, Mario Adinolfi (who else?) si è scagliato proprio questa mattina contro uno degli inni per eccellenza al pacifismo: Imagine di John Lennon.

In 25 anni siamo passati da un violoncellista come Rostropovich che suona Bach davanti a un Muro abbattuto, a uno che improvvisa una canzonetta antireligiosa dopo una notte di morte, invitandoci a immaginare come sarebbe bello un mondo senza paradiso, senza capire che in questo sradicamento del rapporto tra io e Dio c’è la ragione del nostro inferno. Il collasso dell’Europa in questo quarto di secolo è nelle note e a me pare che l’unica salvezza sia nel ritorno alla meravigliosa complessità di Bach relativizzando l’emotiva banalità di Lennon. Salvaguardare la nostra libertà sarà attività complicata e passa dalla relazione con Dio, il resto è solo canzonetta.

Pietra dello scandalo, evidentemente, i primi versi di Imagine che recitano:

Imagine there’s no heaven
It’s easy if you try
No hell below us
Above us only sky

(Ragazzi, la traduzione non ve la metto perché se ce l’ha fatta Adinolfi, dai).

Quindi per il direttore de La Croce, quotidiano ultracattolico un tempo disponibile in edicola ma ora cliccabile solo nei meandri del web, John Lennon sarebbe un improvvisatore di canzonette buttate là e che oltre ad essere buttate là avrebbero la responsabilità di allontanarci dall’Altissimo. Perché Adinolfi, invece, è uno che ci avvicina all’Altissimo, sì.

John Lennon – Imagine

Imagine there’s no heaven
It’s easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people living for today

Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people living life in peace, you

You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope some day you’ll join us
And the world will be as one

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people sharing all the world, you

You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope some day you’ll join us
And the world will be as one