Home Sanremo 2008 – Diretta Soundsblog – Finale

Sanremo 2008 – Diretta Soundsblog – Finale

Questa sera la finale. Qualcuno la attente per scoprire i vincitori, qualcun altro nella speranza che per altri 360 giorni non se ne parli più. Ma la passione di Soundsblog per il Festival è tanta. Stasera scopriremo nella nostra succosa diretta i vostri pronostici finali, i giudizi sulle esibizioni e gli agognati vincitori. Decima posizione

di aleali
pubblicato 1 Marzo 2008 aggiornato 31 Agosto 2020 22:48


Questa sera la finale. Qualcuno la attente per scoprire i vincitori, qualcun altro nella speranza che per altri 360 giorni non se ne parli più.

Ma la passione di Soundsblog per il Festival è tanta. Stasera scopriremo nella nostra succosa diretta i vostri pronostici finali, i giudizi sulle esibizioni e gli agognati vincitori.

Decima posizione – Eugenio Bennato con Grande Sud
Nona posizione – Little Tony con Non finisce qui
Ottava posizione -Gianluca Grignani con Cammina nel sole
Settima posizione – Sergio Cammariere con L’amore non si spiega
Sesta posizione – Paolo Meneguzzi con Grande
Quinta posizione – Finley con Ricordi
Quarta posizione – Toto Cutugno con Un falco chiuso in gabbia

Terza posizione – Fabrizio Moro con Eppure mi hai cambiato la vita
Seconda posizione – Anna Tatangelo con Il mio amico
Prima posizione – Giò di Tonno e Lola Ponce con colpo di Fulmine

Premio Sala Stampa sezione Campioni e Premio Città di Sanremo – Loredana Bertè con Musica e Parole
Premio della Critica Mia Martini – Tricarico con Vita tranquilla

A seguire, la cronaca con i voti della serata. Per la cronaca più prettamente televisiva, fate riferimento ai prontissimi amici di Tvblog.

Iniziamo con il sondaggio lanciato oggi: ecco le vostre previsioni:

Chi vincerà Sanremo 2008?
Prima posizione: Giò Di Tonno e Lola Ponce
Seconda Posizione: Anna Tatangelo
Terza Posizione: L’Aura

Sonohra – Bella esibizione. E’ la canzone più banale del mondo ma emoziona. Bravi ragazzi, adesso fateci vedere quanto durate.

Paolo Meneguzzi – La Minetti ha avuto il coraggio di dire che è migliorato molto vocalmente. Anche in questa terza esibizione stecca in abbondanza. Un brano strutturato per farsi piacere, sia musicalmente sia in un testo tremendamente banale. Non è che nonostante questo salirà sul podio? Voto: 6

Gianluca Grignani – Dopo numerosi ascolti, il brano si fa piacere. Ottima interpretazione, E’ un pezzo che ha un respiro più ampio delle mura sanremesi. Continua a non convincermi il ritornello. Ma ci siamo, potrebbe ambire al podio. Ma se lo meriterebbe, lui. Voto: 8

Little Tony – Un brano costruito per Sanremo, senza nessun futuro, nè commerciale ne per la memoria comune. Ne guadagna la figlia in visibilità, ne guadagna il target pubblico sanremese che vede in questo artista un’iconcina nostalgica. Punto: grazie e arrivederci? Voto: 6

Toto Cutugno – Dopo numerosi ascolti, il brano arriva, nonostante qualche leggera stonatura. Chi vorrebbe ascoltare questo brano in un cd? Non è solo una questione generazionale, è un brano già vecchio. Non basta scuotere il braccio e il piede per dare intensità. Voto: 5

L’Aura – Un brano bellissimo, che conquista esibizione dopo esibizione. Una melodia classica e moderna con una voce e un’interpretazione “non facile”. Bellissimo brano, L’Aura merita di stare tra i primi tre, senza dubbio alcuno. Voto: 9

Anna Tatangelo – Ne abbiamo parlato: è il brano giusto cantato dal personaggio sbagliato, e non perchè sia stonata, anzi, è una delle interpreti che sta facendo la figura migliore sotto il profilo vocale. Il personaggio sta davanti alla cantante e annulla il buono del pezzo. Ad ogni modo, tutto funziona. Scusate la nota non musicale: perchè le rose a lei sì e a L’Aura no? Il voto è più per la papabilità. Voto: 8

Amedeo Minghi – La canzone inizia a farsi conoscere, ma non genera nessuna emozione. Il testo continua a non essere chiaro. Non si capisce dove il pezzo voglia andare a parare. Minghi pure. Voto: 5

Mario Venuti – Il brano migliora di ascolto in ascolto. Nell’esibizione dismette un po’ gli abiti di Carmen Consoli. Forse è il brano finora ascoltato stasera che guarda al futuro e alle radio. Bel pezzo, oggi mi ha convinto. Voto: 8

Giò di Tonno e Lola Ponce – E se vincono loro, gli unici che con questo brano non pensano al mercato discografico ma solo alla vittoria? Un duetto canonico, sfondano lo schermo, cantano benissimo, ottima interpretazione. E sono belli come il sole. Ottima osservazione sull’assenza di futuro per il pezzo. Voto: 8

Michele Zarrillo – Questo pezzo potrebbe essere paragonato a qualsiasi dei suoi vecchi grandi successi? E’ stato capace di strappare in mille pezzi il cuore dei suoi ascoltatori in passato. Oggi ha solo il coraggio di ricalcare le orme di qualcosa di bello che forse non è più capace rinnovare. Voto: 7

Fabrizio Moro – Il pezzo lascia un punto interrogativo insolubile. Una canzone mediamente pessima ma anche emozionale. Il problema è che al terzo ascolto ha già stufato. O sbaglio? Sembra non ci creda nemmeno troppo lui stasera. Voto: 7

Tiromancino – Ci si è sforzati di farsela piacere. Il testo non da quello che dovrebbe, la musica è decisamente sotto la media di quello che siamo stati abituati ad ascoltare. E si muove sul palco in maniera leggermente convulsa. Il tema è nobile, ma non basta. Voto: 6

Frankie Hi Nrg – Magari non c’entra una fava con la kermesse. Magari non convince nemmeno come MC in questo pezzo. Il dubbio è pervasivo. Mi ha tolto stasera le convinzioni precedenti. Voto: 7

Finley – Non servono delle cuffie (come quelle della giuria) per sentire che Pedro stona senza pietà. La concentrazione sta penalizzando l’intensità interpretativa, finale quasi al limite del vergognoso. Voto: 6 (scarso)

Elio e le storie tese – Non dovrei votarli, ma dieci tutta la vita. L’esibizione mostruosamente ottocentesca con il divertentissimo “Barbiere di Siviglia”, è il pezzo più adorabile del Festival. Sono senza parole. Adorabili.

Mietta – Bellissimo brano, ottima figura aldilà del successo del brano. Odora già di remix da discoteca. Mietta è impeccabile: energia, corpo, cuore. Brava! Voto: 9

Max Gazzè – Magia, qualità , orecchiabilità. Un brano che migliora ad ogni ascolto. Un testo originale e intrigante. Emozionale, si scioglie in bocca senza nessun intoppo. Accomuna felicemente ogni possibile ordine di giudizio – Voto: 10

Sergio Cammariere – Ho già espresso ogni lode su questo brano, ho espresso anche quanto sia quasi fin troppo “alto” per questa kermesse. Non esiste qualcosa di qualitativamente migliore. Non è abbastanza pop per vincere, forse. Voto: 10

Eugenio Bennato – E’ un genere spettacolare, ha attorno degli artisti straordinari attorno. Non ha sfruttato le sue carte appieno. La canzone, all’ennesimo ascolto, non prende valore. Rimane comunque un bel brano. Voto: 9

Tricarico – Un personaggio straordinario, una canzone vera quella che snocciola con folle convinzione. Sono questi i brani che segnano un Festival e la musica. L’ha persino leggermente assestata per dare un risultato maggiormente armonico. Bravo. Voto: 9

Ringrazio tutti voi per la grande collaborazione, i vostri commenti e la vostra strabiliante partecipazione. Un cordialissimo saluto da tutta la redazione di Soundsblog. Grazie ancora.