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Recensione: The Niro “An ordinary man”

E’ uscito questo EP di 4 canzoni più un video e tutti gridano al miracolo. The Niro è il nome d’arte del giovane Davide Combusti, musicista e cantautore romano dal piglio internazionale con i suoi testi in inglese e i suoni che lo fanno paragonare a Jeff Buckley, Elliott Smith, Nick Drake ma anche ai

di dodo
pubblicato 17 Febbraio 2008 aggiornato 31 Agosto 2020 23:04

E’ uscito questo EP di 4 canzoni più un video e tutti gridano al miracolo. The Niro è il nome d’arte del giovane Davide Combusti, musicista e cantautore romano dal piglio internazionale con i suoi testi in inglese e i suoni che lo fanno paragonare a Jeff Buckley, Elliott Smith, Nick Drake ma anche ai Radiohead.

Tutto vero, il ragazzo mostra un talento inusuale, le sue canzoni dalla costruzione complessa e quell’uso della voce (e del falsetto) colpiscono, emozionano, travolgono. Un piccolo EP così ricco e promettente da essere una delle più belle sorprese degli ultimi tempi, non solo per il nostro paese.

La prova del fuoco sarà il disco, 13 pezzi, la cui uscita è prevista in aprile. Intanto non perdetevi questo supporto venduto a 5 euro, un piccolo gioiello di rara bellezza. Apre “About love and indifference”, di cui è presente anche il video (che vi riportiamo sotto), una ballata malinconica e coinvolgente, decisamente bucleyana.

Si passa poi per la marcetta atipica di “Mistake”, per i riff e le aperture alla Radiohead di “Just for a bit” con un perfetto cantato in controtempo, per finire alla più intima “On our hill”, giro di chitarra retto da un falsetto preciso e complesso.

The Niro ha già suonato – e s’è fatto apprezzare – in mezzo mondo, dalla Francia agli Stati Uniti, merito anche dell’attenzione destata dal suo myspace. Ha aperto concerti di Carmen Consoli, Deep Purple, Sondre Lerche. Difficile identificarlo in un genere preciso e difficile sbagliarsi: il ragazzo ha talento e si farà strada. Lo terremo d’occhio.

Video | The Niro “About love and indifference”

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