Home Notizie Holy Fuck: elettronica e improvvisazione. “Milkshake”

Holy Fuck: elettronica e improvvisazione. “Milkshake”

Nonostante la natura di Soundsblog oggi sia maggiormente legata al mainstream, ci piace approfittare ogni tanto di alcuni spazi (in realtà non così infrequenti) per potervi presentare alcuni artisti italiani e internazionali degni di nota.Questa volta parliamo dei clamorosi Holy Fuck, un quartetto canadese di grande pregio e bravura. Ci arrivano segnalati da Spinner.com. La

di aleali
12 Gennaio 2008 19:08


Nonostante la natura di Soundsblog oggi sia maggiormente legata al mainstream, ci piace approfittare ogni tanto di alcuni spazi (in realtà non così infrequenti) per potervi presentare alcuni artisti italiani e internazionali degni di nota.

Questa volta parliamo dei clamorosi Holy Fuck, un quartetto canadese di grande pregio e bravura. Ci arrivano segnalati da Spinner.com.

La band nasce a Toronto nel 2004 e affronta il mondo elettronico in maniera alternativa, cercando di non fondare i pezzi solo su componenti computerizzate ma anche quelle prodotte da strumenti come il basso e le percussioni ma non solo, anche tutto ciò che produce rumore naturalmente, come i giocattoli.

Per questo vengono definiti “improvisational”, per la loro componente estemporanea ed imprevedibile.

Lo scorso ottobre è stato lanciato “LP”, album di nove tracce votato 9/10 da NME. Insomma, un bel prodotto. Il video è del singolo “Milkshake”. Bellissimo. Seguiteli anche nel loro Myspace.

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