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Gnut a SoundsBlog: “Non è tardi per prenderti quello che meriti!” (Video)

Gnut racconta a SoundsBlog Prenditi quello che meriti, il suo terzo disco tra viaggi, insonnia e…Roberto Saviano!

di grazias
pubblicato 4 Maggio 2014 aggiornato 29 Agosto 2020 19:25

Claudio Domestico, in arte Gnut, è passato da Milano in questi giorni e noi di SoundsBlog siamo riusciti ad intercettarlo per un’intervista al parco. È uscito da poco il suo terzo disco, Prenditi quello che meriti, e abbiamo colto l’occasione per parlarne un po’ con il diretto interessato. L’album ha avuto una lavorazione piuttosto lunga…

Ci ho messo cinque anni a scrivere questo disco. Ho approfittato dei momenti in cui ero solo oppure ospite a casa di amici, ho scritto molto di notte. Sono parecchio insonne e col tempo ho scoperto che questa è un’abitudine molto molto produttiva!

Ma cos’è il merito per Gnut?

I discorsi sul merito sono complicati perché quando parli di merito poi subentra subito il giudizio, come se qualcuno dovesse giudicare qualcun altro. Ma chi si merita davvero di giudicare il lavoro altrui? Il merito di cui parlo io è una cosa che si avvicina al karma: se semini bene raccogli bene e se invece sei una schifezza di essere umano, è giusto pure che raccogli quello che semini…Ognuno è libero di fare quello che vuole e di prendersi quello merita!

E sul fatto che Gnut sia meritevole, non ci sono proprio dubbi. In tempi non sospetti si accorse di lui pure Roberto Saviano

Sì, Saviano ha visto questo film bellissimo, l’Arte della Felicità, in cui c’è una mia canzone. Gli è piaciuta e quindi l’ha pubblicata facendomi un po’ di complimenti…Io mi sono svegliato e ho visto: “Roberto Saviano ti segue su Twitter”. Ho pensato che fosse un omonimo e invece era proprio lui…Ne sono stato molto contento! Mi ha fatto piacere, ma mi fa piacere anche se un fruttivendolo mi ascolta e mi dice: “Che bella questa canzone!”. Io voglio condividere la mia musica con chiunque abbia voglia di ascoltarla!

Gnut, prima di darsi al cantautorato, lavorava a Milano come insegnante. Ad un certo punto, però, ha deciso di fare della musica la propria vita e da lì non si è mai fermato. Anche per questo il viaggio è uno dei temi predominanti di Prenditi quello che meriti. Ma se volete farvi raccontare questa storia da lui (e magari scoprire pure dove potete vederlo suonare dal vivo nei prossimi giorni), non vi resta che gustarvi il video che trovate in apertura.

Ma ora bando alle ciance e spazio alla musica, ecco qui il video ufficiale di Non è tardi, singolo estratto da Prenditi quello che meriti. Che ne pensate? In caso vi piaccia, fate come Saviano e seguite Gnut!

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