Home Targhe Tenco 2013: Niccolò Fabi e Renzo Arbore ridanno speranza alla musica italiana

Targhe Tenco 2013: Niccolò Fabi e Renzo Arbore ridanno speranza alla musica italiana

Ecco ha vinto al Teatro Petruzzelli il Premio come Miglior Album del 2013

pubblicato 9 Dicembre 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 01:10

“Sono contento di condividere gratificazioni come questa con i miei musicisti. Mai come in questo momento serve fare gruppo, sistema, collettivo”. E’ con queste parole che Niccolò Fabi si è meritato il Premio per il Miglior Album dell’anno alle Targhe Tenco 2013, evento di chiusura del Medimex tenutosi domenica 8 dicembre al Teatro Petruzzelli di Bari.

A premiare l’interprete di Ecco, accompagnato come sempre – tra gli altri – da Pier Cortese e Roberto Angelini, è stato il critico musicale di Repubblica, Ernesto Assante, che ha elogiato l’album di Fabi come esempio di bellezza e speranza insieme.

L’artista ha interpretato sul palco due brani tratti dall’ultimo disco, Una buona idea e l’omonimo Ecco, per poi deliziare il pubblico con due pezzi storici come Solo un uomo e Costruire.

La premiazione, che ha visto proclamati sul palco anche Appino per la miglior opera prima (Il Testimone) e Mauro Ermanno Giovanardi per il miglior album di interprete (Maledetto colui che è solo), ha visto ospiti d’eccezione anche Vicinio Capossela e Renzo Arbore.

Quest’ultimo, in splendida forma, ha omaggiato Domenico Modugno con una bellissima versione italo-americana di Ciao ciao bambina, per poi onorare la memoria di Luigi Tenco, da lui conosciuto, intonando Lontano lontano.

Non sono mancate nella serate le risate, complice la co-conduzione di David Riondino e Dario Vergassola. Quest’ultimo è stato irresistibile quando Arbore gli si avvicinava col clarinetto:

“Non vorrei che ora i fotografi ci prendano da una strana angolazione e io mi debba sentire in imbarazzo”.

Arbore è stato al gioco, oltre a dar prova della sua grandissima classe alle prese con l’esportazione internazionale del nostro repertorio: toccante la sua How Wonderful To Know, versione inglese di Anema e core.

Non ha preso parte alla premiazione l’atteso Cesare Basile, vincitore della Targa come miglior disco in dialetto (con l’album omonimo). Il cantante ha preferito rinunciare per i contrasti sorti negli ultimi giorni con la Siae, partner storica del Club Tenco.