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Vasco Rossi compie 60 anni: 25 curiosità che forse non sapevate sul cantautore di Zocca

Vasco Rossi, discografia album singoli e curiosità sul cantante che compie 60 anni il 7 febbraio 2012: leggi l’omaggio di Soundsblog al Blasco, Foto e video

pubblicato 7 Febbraio 2012 aggiornato 16 Ottobre 2020 16:34

Eh…già (cit.), Vasco, oggi compi sessant’anni.

Nato il 7 febbraio 1952 nella ormai celeberrima Zocca, nella sua carriera – iniziata nel 1977- ha pubblicato qualcosa come 25 album (16 da studio, 7 live e 2 raccolte). Ha venduto qualcosa come trenta milioni di copie. Questi dati lo rendono, obiettivamente, uno dei cantautori più importanti e di impatto nel terrirorio italiano.

Per festeggiare il Blasco, dopo il salto trovate alcune curiosità che lo riguardano (grazie anche a Vascoforever!). Per i suoi fan più fedeli, probabilmente cose conosciute a memoria, per chi non lo segue con totale dedizione invece ci possono essere alcuni punti interessanti o sconosciuti. In ogni caso, che piaccia o non piaccia, buon compleanno Komandante!

  • Ha vinto l’Usignolo d’oro, il premio assegnato da una manifestazione canora ‘antagonista’ dello Zecchino d’Oro
  • Si è iscritto al Dams (lasciato perchè osteggiato dal padre), ad economia e commercio (abbandonatao) e infine Pedagogia
  • Nel 1975 fonda Punto Radio, libera, e conduce il programma “Il muretto” durante il quale interagisce con gli ascoltatori. E’ durante alcune serate speciali della radio, in giro nei locali, che inizierà a cantare alcuni suoi pezzi, suonando la chitarra.
  • Sulla sua prima volta (in ambito sessuale) dichiarò: “Io non ho fatto molto, è stata lei a farlo con me e, alla fine, mi sono sentito come un cretino. E’ stato bello? Non lo so, è stato talmente veloce! Mi ricordo soltanto che mentre tornavo a casa mi veniva da piangere. Un po’ per la delusione e un po’ per la paura, ero convinto di averla messa incinta.”
  • E’ sempre stato contrario al razzismo, condannandolo duramente: “Sono sempre stato contro il razzismo, contro ogni forma di razzismo. Bisogna che impariamo bene il significato della parola tolleranza, perchè è importante convivere con le abitudini degli altri , anche se diverse”
  • …Ma cosa vuoi che sia una canzone… è il suo primo album ufficiale ma vendette copie solo nella sua regione, l’Emilia Romagna. Nel 1979 esce “Non siamo mica gli Americani”: successo tiepido, ma al suo interno c’è “Albachiara”.
  • 31 ottobre 1979: il padre muore improvvisamente e Vasco, distrutto dal dolore, pensa di abbandonare la musica
  • Nel 1981, “Siamo solo noi” è uno dei primi veri successi del Blasco, promosso anche dalla critica.
  • Il Festival di Sanremo è la sua ufficiale consacrazione con il brano “Vado al massimo”: finita l’esibizione lascia il palco, si infila in microfono in tasca e se ne va. Ma quando cade il frastuono riempe tutto il teatro Ariston. Commentò così la cosa: “Volevo imitare Mick Jagger e andarmene con disinvoltura come se fossi padrone del palco. Quando il microfono cadde che dovevo fare? Mica potevo girarmi a raccoglierlo, così ho continuato ad andare diritto”. L’album omonimo resta in classifica per sedici settimane.
  • Nel 1983 torna al Festival con il brano “Vita spericolata”, arriva in finale ma è penultimo. Esce “Bollicine” e in classifica ci resta ben 35 settimane. La canzone omonima vince il Festivalbar
  • Il 20 aprile 1984 viene arrestato con l’accusa di detenzione di cocaina e spaccio non a scopo di lucro. Ottiene la libertà provvisoria ma viene poi condannato a due anni e otto mesi con la condizionale.
  • Nel 1987 esce “C’è chi dice no”: 38 settimane in classifica, 12 al numero 1, nel 1989 è il turno di “Liberi Liberi”
  • Nel 1990 Vasco rifiutò l’invito da parte degli organizzatori di dividere nel tour italiano il palco con i Rolling Stone e nel 1996 non volle cantare con Elton John il brano Sally.
  • Francesco De Gregori è un cantautore di riferimento per Vasco, non per niente in “Tracks” reinterpreta il brano “Generale”, proprio in suo onore.
  • Polemica economica con la sua casa discografica nel 1995: “Ho fatto i conti e ho scoperto che mi paga troppo poco. Un mio album è un business da 12 miliardi e a me ne arriva uno, che detratte le tasse sono 500 milioni . Una bella somma , però non mi sembra giusto lo stesso”
  • Nel 1998 diventa headliner della prima edizione dell’Heineken Jammin’ Festival a Imola. Record di presenza, 130.000 spettatori. Ma poco prima della partenza del vero tour, muore il suo chitarrista Massimo Riva per overdose di eroina
  • Ha collaborato come autore anche con Patty Pravo, Irene Grandi e Noemi.
  • L’11 maggio 2005 lo IULM di Milano ottiene la laura in Scienze della Comunicazione: honoris laurea.
  • Nel 2005 torna a Sanremo come ospite e dopo aver accennato “Vita spericolata” e cantato “Un senso” non rilascia nessuna intervista al presentatore che, quell’anno, era Paolo Bonolis. Inoltre, critica la legge antifumo: (“Non è obbligatorio solo andare fuori a fumare, ormai è obbligatorio anche andare fuori a parlare fuori dall’Italia per esprimere la propria opinione? In questo delirio salutista uno non può più nemmeno dire che ha il brutto vizio di fumare e che ritiene comunque peggio quello di rubare. Mi sembra che la lotta al fumo sia diventata una bella cortina fumogena dietro la quale nascondere tutte le magagne… Si muore anche di malasanità, cari i miei maghi della medicina… e tutori della salute pubblica. E si muore anche di fame, di ignoranza, e di inquinamento. Di qualche cosa comunque si muore sempre. È una questione di priorità. Per me quella di difendere gli onesti dai ladri viene prima della difesa dei non fumatori, che comunque vengono rispettati perché ripeto, noi, andiamo fuori…)
  • Dal 2006 Vasco rifiuta di cedere i diritti delle sue canzoni a qualsiasi pubblicità televisiva
  • A novembre 2009 è uscito il videogioco “SingStar Vasco Rossi”, per Playstation 2 e 3
  • Il 10 marzo 2010 viene omaggiato su Topolino: Vasco diventa il Comandante Brasko che terrà un concerto a Paperopoli
  • Il 26 giugno 2011, a Vincenzo Mollica, dichiara: “è felicemente conclusa la mia straordinaria attività di rockstar, questa è l’ultima tournée di questo tipo”
  • Il 24 novembre è uscita “La versione di Vasco” con qualcosa come ottantamila copie più una ristampa di altre 50.000 copie
  • Recentemente si è parlato di una sua rivalità con Ligabue, tra conferme e smentite. Ma nel 1993, ecco quello che disse dei alcuni suoi colleghi, tra cui anche Liga: “Io ascolto i Pearl Jam, i Red Hot Chili Peppers, i Nirvana, gli U2, ed ho riscoperto i Simple Minds; degli italiani penso che i Litfiba tengano alto il nome del nostro rock anche se non mi piace il loro modo di scrivere i testi.Ligabue è un bel talentone e farei attenzione ad un giovane che si chiama Marcello Pieri”

Vasco Rossi – Festival di Sanremo 1982

Il Vasco Day per i suoi 60 anni su Roxy Bar Tv

Vasco Rossi, Senza Parole

Vasco Rossi AlbaChiara Live San Siro 2011, tour Vivere o Niente

Foto | TmNews

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