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Eurovision Song Contest 2013: i dieci finalisti della seconda semifinale

Qualificati alla finale di sabato 18 Maggio Ungheria, Azerbaijan, Georgia, Romania, Norvegia, Islanda, Armenia, Finlandia, Malta e Grecia, che si uniscono alla decina della prima semifinale.

16 Maggio 2013 23:00

I dieci paesi finalisti dopo la seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest 2013, che abbiamo vissuto in trepidante e frenetica diretta qui su Soundsblog, sono i seguenti: Ungheria, Azerbaijan, Georgia, Romania, Norvegia, Islanda, Armenia, Finlandia, Malta e Grecia, che vanno ad unirsi alla precedente decina già classificata il 14 Maggio. In totale, venti qualificati più i sei paesi “di diritto”, per un totale di ben ventisei canzoni che si daranno battaglia nella serata di sabato 18 Maggio sempre a Malmö, in Svezia.

Pochi i momenti di vero spettacolo: le chitarre infuocate effetto Rammstein degli albanesi, la straordinaria opulenza della Macedonia, lo ska allegrissimo dei greci e il bacio lesbo della finlandese Krista Sigfrieds, forse un omaggio al diritto di matrimonio per gli omosessuali.

L’appuntamento della diretta live è per sabato 18 Maggio alle 21 sempre su Soundsblog.

22.47 Si ricordano anche le nazioni che partecipano di diritto alla finalissima di sabato, tra cui ovviamente l’Italia con Marco Mengoni che presenterà L’essenziale. Poi Francia, Spagna, Germania, Regno Unito (ma com’è diventata Bonnie Tyler?) e Svezia, di diritto in quanto vincitrice dello scorso anno e paese ospitante.

22.44Tocca ad Agnes con Release condurre la serata verso il verdetto. Sembra un po’ Leona Lewis.

22.41 Le esibizioni che riempiono i minuti di attesa. Tocca a Darin, popstar svedese. Commento: esistono svedesi mori?
22.38 Les jeux son faits. Pubblicità e poi verdetto.
22.35 Meno di due minuti alla chiusura delle votazioni. Sale l’angoscia pure a me.

22.30 La presentatrice entra su un Segway e comincia a girare tra i partecipanti e le loro claques. Inizia il round delle interviste per riempire gli ultimi minuti di diretta. Continua la storia dell’Eurovision con gli anni Ottanta e i TERRIFICANTI look dell’epoca, fino ad oggi. Si stanno per chiudere le votazioni e la tensione è fortissima.
22.21 Dopo l’esibizione del Conte Vlad rumeno, la presentatrice riassume i paesi partecipanti. Ci si avvicina alle votazioni tanto attese. Un velocissimo recap delle canzoni in gara per ricordarsi chi canta cosa (ma soprattutto perché). Il mio voto va alla Grecia perché mi hanno fatto venire voglia di ballare, ma quello simpatia… se lo aggiudica decisamente la Macedonia nella persona della fa-vo-lo-sa sosia di Moira Orfei. Quali sono le vostre preferenze?

22.17 La Romania chiude le selezioni con Cezar, il controtenore che porta la lirica all’Eurovision. Secondo me più che portare la lirica, porta il ricordo del conte Vlad direttamente dalla Transilvania. Vocalmente è interessante ma SANTIDDIO la dance, basta!

22.13 La Svizzera parla di unità con i Takasa e la loro You and me. Sembrano scappati dai cori della parrocchia. Il pezzo migliore del gruppo è ritratto in foto: il nonnino scappato dall’ospizio del Canton Ticino.

22.09 La Georgia presenta Nodi e Sopho con Waterfall. Romanticismo dopo le fiamme. Tra poco riparte il Titanic. Potenze vocali sì, pezzo moscissimo.
22.05 Arriva l’Albania con Adrian Lulgjuraj e Bledar Sejko che presentano Identitet. Ciao dirimpettai! Aria da metallari e fuoco sul palco e dalle chitarre. Ma grandi! Senso dello spettacolo molto forte, anche se già visto. Sono anche gli unici di cui non ho preso lo screenshot. Che disdetta.
22.02 Breve pausa. Grazie, il ritmo di ‘sti festival non è lontanamente paragonabile alla lentezza del nostro Sanremo e comincio ad essere un po’ provata. Ricarica liquidi anche per il gruppo ascolto.

21.59 La grande favorita, la Norvegia, con Margaret Berger e I feed you my love. Paragoni con Bjork, azzardati, anche se il genere è decisamente diverso. Bellissima e presenza scenica niente male, peccato la voce traballante e il pezzo che sembra uscire dagli anni ottanta peggiori.

21.55 ByeAlex gareggia per l’Ungheria con Kedvesem (Zoohacker remix). Look da hipster all’ultimo stadio e pezzo orecchiabilino, malgrado la lingua ungherese non sia propriamente così musicale. La corista lo aiuta alla grande. Il chitarrista è carino molto. Si può dire, sì?

21.51 L’Armenia presenta Dorians con Lonely Planet. Un omaggio alle guide omonime? Il pezzo sa di britpop e lui ha delle sopracciglia da figlio segreto di Elio. Mi correggo, non britpop: è Daniele Groff con Sei un miracolo in inglese. E stonatona finale.

21.47 Israele sfodera un pezzo da novanta (chili, forse): Moran Mazor con Rak bishvilo. Commento del gruppo ascolto: “La Arisa israeliana?”

21.43 La Grecia dimostra che della crisi economica non gliene frega niente, tanto Alcohol is free come cantano Koza Mostra feat. Agathonas Iakovidis. Lo ska fatto dai greci è divertenteeeeeeee!

21.38 L’Islanda non è solo Sigur Ros, insomma. Ecco Eyþór Ingi Gunnlaugsson con Ég á líf. Ma la tenerezza che mi fa ‘sto vichingone che sputazza consonanti!

21.35 La Bulgaria sfodera i due polistrumentisti Elitsa Todorova e Stoyan Yankulov, a detta di tutti tra i migliori del paese balcanico. Tutto sto casino per sta roba? Scusate, non ce la faccio.

21.30 Si presenta Malta con Gianluca Bezzina, che porta Tomorrow. Inizio con ukulele che riporta alla memoria un classicone (non vi dico quale). Carino il pezzo ma il finale tipo campeggio del prete, no.

21.24Arriva la Katy Perry finlandese, Krista Siegfrids, con un pezzo che effettivamente sembra uno scarto della collega americana. Sicuramente radiofonica, anche lei è tra le favorite all’accesso in finale. Sorpresa del bacio lesbo finale.


21.20 Finalmente il momento dell’Azerbaijan e del suo F?rid M?mm?dov con una canzone in inglese. ricorda tanto il mitico Tarkan turco dei tempi d’oro. Canzone intensa e forte. Non stupisce che sia uno dei favoriti.

21.17 è la volta della Macedonia con un duo inedito composto da Esma e Lozano. Wanda Osiris e il vicino di casa di Mengoni…?

21.14 San Marino con Valentina Monetta e la sua Crisalide (vola). Comincia come una ballad intensa e diventa un pezzone dance. La voce c’è, qualche sbavatura.

21.06: La presentatrice introduce i 17 paesi in lizza per i 10 posti della finale: comincia la Lettonia, ci sono i PeR con Here we go. Disperatamente anni 80, tutine incluse.

21.00: La diretta comincia puntualissima con un interessante balletto diretto da un direttore d’orchestra, un riarrangiamento in chiave moderna del famoso tema dell’Eurovisione che vede i ballerini impersonare i diversi paesi concorrenti. Sigla di apertura interessante e rivisitazione dance con skate e bikers.

Sale la tensione per la seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest, che vedrà in sfida stasera i restanti 17 paesi concorrenti: c’è grande aspettativa per la serata, che proclamerà gli altri dieci cantanti che accederanno direttamente alla finale del 18 Maggio.

Eurovision Song Contest 2013: la seconda semifinale in diretta su Soundsblog

La semifinale del 14 Maggio dell’ Eurovision Song Contest 2013 ha premiato Moldavia, Lituania, Irlanda, Estonia, Bielorussia, Danimarca, Russia, Belgio, Ucraina e Paesi Bassi, i primi dieci finalisti che rivedremo sul palco la sera della finale, sabato 18 Maggio. Stasera, giovedì 16 Maggio, andrà in onda la seconda semifinale della manifestazione canora: i restanti 17 paesi in gara sono aggueritissimi e si sprecano i pronostici e le congetture sui favoriti per la corsa alla finale e, soprattutto, alla vittoria.

I Paesi che si esibiranno stasera con le canzoni in gara, in rigoroso ordine di apparizione, saranno:

01 Lettonia – PeR – Here we go
02 San Marino – Valentina Monetta – Crisalide (vola)
03 Macedonia – Esma Redžepova e Vlatko Lozanoski – Pred da se razdeni
04 Azerbaigian – F?rid M?mm?dov – Hold me
05 Finlandia – Krista Siegfrids – Marry me
06 Malta – Gianluca Bezzina – Tomorrow
07 Bulgaria – Elitsa Todorova e Stoyan Yankulov – Samo šampioni
08 Islanda – Eyþór Ingi Gunnlaugsson – Ég á líf
09 Grecia – Koza Mostra feat. Agathonas Iakovidis – Alcohol is free
10 Israele – Moran Mazor – Rak bishvilo
11 Armenia – Dorians – Lonely planet
12 Ungheria – ByeAlex – Kedvesem (Zoohacker remix)
13 Norvegia – Margaret Berger – I feed you my love
14 Albania – Adrian Lulgjuraj e Bledar Sejko – Identitet
15 Georgia – Nodiko Tatishvili e Sopho Gelovani – Waterfall
16 Svizzera – Takasa – You and me
17 Romania – Cezar – It’s my life

I pronostici danno per favoritissima nel passaggio alla finale la Norvegia con Margaret Berger, seguita dal duo romantico della Georgia Nodiko & Sopho e dall’Azerbaijan con F?rid M?mm?dov. Immediatamente successiva la Grecia con l’inedito duetto tra il gruppo ska Koza Mostra e il cantante Agathon; gli altri paesi si attestano su quotazioni dei bookmakers molto più basse e meno chance di accedere alla finale.

Ecco un breve video sneak peek delle prove delle canzoni:

Noi di Soundsblog ci occuperemo di seguire la diretta che comincerà alle 21 sempre dalla Malmö Arena di Malmö, Svezia, il paese ospitante la manifestazione grazie alla vittoria della sua cantante Loreen con Euphoria, lo scorso anno. I Paesi che avranno diritto di voto per questa seconda semifinale sono Francia, Germania e Spagna. L’evento è naturalmente trasmesso dal canale tv Eurovision anche in diretta streaming sul web, mentre la Rai non seguirà questa seconda semifinale su nessun canale, preferendo concentrarsi sulla finale di sabato. Hashtag Twitter ufficiale: #eurovision.

L’appuntamento, puntuale, è alle 21 su Soundsblog.