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Sanremo 2011: i testi di “Il Mare Immenso” (Giusy Ferreri) e di “Arriverà” (Emma Marrone & Modà)

Vi presentiamo dopo il salto i testi di due canzoni molto attese a Sanremo 2011: stiamo parlando di “Il Mare Immenso” (Giusy Ferreri) e di “Arriverà” (Emma Marrone & Modà).I due brani parlano – non poteva essere altrimenti – di “Amore”: interpretandoli in una maniera un pò “scanzonata” possiamo notare che da una parte c’è

pubblicato 8 Febbraio 2011 aggiornato 16 Ottobre 2020 16:46


Vi presentiamo dopo il salto i testi di due canzoni molto attese a Sanremo 2011: stiamo parlando di “Il Mare Immenso” (Giusy Ferreri) e di “Arriverà” (Emma Marrone & Modà).

I due brani parlano – non poteva essere altrimenti – di “Amore”: interpretandoli in una maniera un pò “scanzonata” possiamo notare che da una parte c’è Giusy con le sue voglie sessuali, dall’altra invece Emma ed il leader dei Modà che aspettano il sole dell’estate per avere un pò di luce e combattere così il buio ( lo stesso buio di “La Notte”?). Date uno sguardo alle liriche e poi diteci quale avete preferito?

Il mare immenso

A volte io vorrei arrivare in cima ai tuoi segnali
per intuire tutti i sensi unici
a volte o quasi sempre io mi perdo nella notte
decido poi di scivolarti addosso
e cancellare tutto e niente mi appartiene
ma c’è qualcosa dentro che mi morde l’anima
L’amore che distrugge come cielo a fulmine
il nostro cuore fuorilegge
spara colpi di dolore
è troppo tempo che non si fa più l’amore
non scorre il sangue dentro al fiume
che ci portava verso il mare, quel mare immenso
adesso non mi pento più e rimango qui da sola
dipingo la memoria alle pareti
lo so che quasi sempre io dimenticavo il senso
non respiravo venti più leggeri
è scivolato tutto e niente ti appartiene
ma c’è qualcosa dentro che mi brucia l’anima
L’amore che distrugge come cielo a fulmine
il nostro cuore fuorilegge
spara colpi di dolore
è troppo tempo che non si fa più l’amore
non scorre il sangue dentro al fiume
che ci portava verso il mare
immenso
Come radici agli alberi d’inverno, senza più foglie
quel mare dentro
che spegne e annega ogni tormento mi toglie il fiato
Ma poi ancora repisro
Senza più fiamme
è troppo tempo che non si fa più l’amore
non scorre il sangue dentro al fiume
che ci portava verso il mare, quel mare immenso

Arriverà

Piangerai come pioggia tu piangerai e te ne andrai
come le foglie nell’autunno triste tu te ne andrai
certa che mai ti perdonerai

Ma si sveglierà il tuo cuore in un giorno d’estate rovente in cui il sole sarà
E cambierai la tristezza dei pianti in sorrisi lucenti tu sorriderai
E arriverà il sapore del bacio più dolce e un abbraccio che ti scalderà

Arriverà una frase e una luna di quelle che poi ti sorprenderà
Arriverà la mia pelle a curar le tue voglie la magia delle stelle
Penserai che la vita è ingiusta e piangerai e ripenserai alla volta in cui non ti ho detto no

Non ti lascerò mai
poi di colpo di buio intorno a noi
ma si sveglierà il tuo cuore in un giorno d’estate rovente in cui il sole sarà
E cambierai la tristezza dei pianti
in sorrisi lucenti tu sorriderai
E arriverà il sapore del bacio più dolce
e un abbraccio che ti scalderà

Arriverà una frase e una luna di quelle che poi ti sorprenderà
Arriverà la mia pelle a curar le tue voglie
la magia delle stelle

La poesia della neve che cade e rumore non fa
La mia pelle a curar le tue voglie
La poesia della neve che cade e rumore non fa

Festival di SanremoGiusy Ferreri